Chi non osa correre rischi, ha perso in partenza.
Ha rinunciato senza aver provato l’ebbrezza della vera felicità.
Ha scelto la strada più facile, quella senza curve, noiosamente retta.
Ha scelto l’alba ai bei tramonti.
Ha preferito la routine, alle vertigini di scalare una montagna.
Si è accontentato della quiete della terra; quando c’è un mare immenso da nuotare.
Ha scelto la monotonia dei colori verdi degli alberi, il nero della terra; quando il paesaggio offre molte più sfumature.
Continua a camminare perché sa di avere le gambe, e non prova neanche ad usare le mani.
Non percorre i sentieri perché non li conosce, e così si perde la bellezza che solo taluni posti riservano.
A quelle persone io dico:” Avete fatto bene a non rischiare, non tutti sono dotati anche di coraggio”.
Ci vuole un pizzico di follia per godere della pioggia senza ombrello, o per camminare scalzi nella erba bagnata.
Per leggere un libro in un’altra lingua.
Per sorridere agli sconosciuti.
Per ascoltare nuova musica.
Ci vuole fantasia e anche determinazione.
Ci vuole anche di più, ci vuole molto di più!
La foto non è attuale, risale al 2012, a dimostrazione che io preferisco le cose meno semplici, perché mi danno più soddisfazioni. ( Quella ragazzina dietro è mia figlia, era piccola ancora, quando vede la foto, mi uccide )
Felice di aver raggiunto la meta! 🙂
Quièn no se anima a correr riesgos, perdiò antes de partir.
Renunciò sin haber probado la sensaciòn de ebriedad de la verdadera felicidad.
Agarrò el camino màs fàcil, aquel sin curvas, tan aburrido cuànto recto.
Eligiò el amanecer a la puesta del sol.
Prefiriò la rutina, al sentir el mareo escalando una montaña.
Se contentò de la tranquilidad de la tierra, cuando existe un mar inmenso de nadar.
Eligiò la montonìa de los colores verdes de los àrboles y el negro de la tierra; cuando el paisaje ofrece muchas màs sombras.
Continua a caminar porque sabe de tener piernas, y no prueba ni siquiera a usar las manos.
No recorre los senderos porque no los conoce, y asì se pierde la belleza que sòlo algunos lugares reservan.
A esas personas yo les digo: ” Han hecho bien a no arriesgarse, no todos son dotados tambièn de coraje “.
Se necesita una pizca de locura para gozar de la lluvia sin paraguas, para caminar descalzos en el rocìo.
Para nadar en las aguas agitadas de un mar que no conoces.
Para probar a leer un libro en otro idioma.
Para sonreìr a los desconocidos.
Para escuchar mùsica nueva.
Se necesita fantasìa y tambièn determinaciòn.
Se necesita tambièn màs, mucho màs!
7 risposte a “Chi non osa / Si no te animas”
Brava! 🙂
Dalle pampas così piatte, hai fatto la scalata al cielo! 🙂
Un bel salto di qualità verso il cielo!
Ma quella ragazza sul ghiaione sono io trent’anni fa’! Stavo dicendo: “ma chi me l’ha fatto fare?”.
E ogni domenica ci ricascavo!
E proprio così con la montagna, un rapporto di amore/ odio…
Bisogna avere volontà…
Come per ogni cosa. Buon sabato Dora!
Buon sabato anche a te Vanina. Un bacio 🙂