Ore 13:05 di un sabato qualunque.
Sotto questo caldo sole già primaverile, seduta sul pavimento del cortile di casa mia, vi comunico direttamente i miei pensieri. A farmi compagnia un buon bicchiere di vino rosso.
In lontananza alzando appena lo sguardo: le colline innevate. Il canto degli uccellini mette subito una gioia indescrivibile.
Il cane sta molto più volentieri fuori che dentro, e anche questo fa primavera.
Perfino tutti i giochi del mio bambino sono fuori.
Se questo è un sogno, svegliatemi.
Altrimenti lasciatemelo credere.
13:05 hs. de un sàbado cualquiera.
Bajo èste tibio sol casi primaveril, sentada en el piso del patio de casa mìa, les comunico directamente mis pensamientos.
A tenerme compañìa un buen vaso de vino tinto.
A lo lejos, levantando apenas la mirada: las colinas nevadas. El canto de los pàjaros crea una atmòsfera indescriptible.
El perro està con màs gusto afuera que adentro, y èsto tambièn hace la primavera.
Hasta todos los juguetes de mi niño estàn afuera.
Si fue un sueño, despièrtenme.
Sino dèjenmelo creer.
5 risposte a “13:05”
La tua semplicità non finisce di piacermi.
Poche parole, comuni e facili ed essenziali, ed esce un momento, un quadretto… tutto, non manca niente…
Non è di tutti 🙂
Ti ringrazio Guido. Buona domenica!
https://worldphoto12.wordpress.com/2016/03/20/italia-photo-marathon-2016-scatta-la-passione-per-il-territorio/
Sogno o realtà hai vissuto un bel momento, perciò conservalo nel tuo cuore per sempre! Besos.
Gracias Federica, besos…