A casa di Gatsby
Il venerdì apre le porte al lungo fine settimana, e per l’occasione il grandioso Francis Scott Fitzgerald ci offre uno spumeggiante e colorato aperitivo a casa di Gatsby.
Venite con me, ricordate che non serve l’invito.
Almeno una volta ogni quindici giorni uno stuolo di addetti al catering arrivava con svariate misure di tela e innumerevoli lampadine colorate per trasformare l’enorme giardino Gatsby in un albero di Natale. Sui tavoli del buffet, ornati di antipasti luccicanti, prosciutti al forno speziati si stringevano accanto a insalate arlecchino e pasticci di maiale e di tacchino in crosta stregati di oro cupo. Nel vestibolo più grande veniva allestito un bar con un parapetto di ottone vero, ben rifornito di gin e liquori.
Il bar funzionava a pieno regime e fluttuanti giri di Cocktail impregnavano il giardino, finché l’aria si riempiva di chiacchiere e risa, mentre insinuazioni e presentazioni fortuite vengono dimenticate lì per lì, e così pure gli incontri entusiastici fra donne che non hanno mai saputo i rispettivi nomi.
Francis Scott Fitzgerald
Di norma utilizzo per questa rubrica la foto dello scrittore del libro, in questo caso non ho resistito al fascino Di Caprio. Saprete perdonare!
A casa de Gatsby
El viernes abre las puertas al largo fin de semana, y para la ocasiòn el grandioso Francis Scott Fitzgerald nos ofrece un fantàstico y colorado aperitivo en la casa de Gatsby.
Vengan conmigo, recuerden que no sirve la invitaciòn.
Al menos una vez cada quince dìas un grupo de adeptos al sercicio de comidas a domicilio llegaba con distintas medidas de telas e innumerables lucecitas de colores para transformar el enorme jardìn de Gatsby en un àrbol de Navidad. Sobre las mesas del bufè, entradas decoradas, jamones especiados al horno al lado de ensaladas arlechino, pasteles de carne de cerdo y de pavo, bañados de oro puro. En el vestìbulo màs grande se organizaba el servicio de bar con techo de bronce verdadero, el todo bien abastecido de ginevras y licores.
El bar funcionaba a pleno règimen y fluctuantes giros de còctel impregnaban el jardìn, hasta que el aire se llenaba de charlas y risas, mientras insinuaciones y presentaciones venìan olvidadas ahì por ahì, y asì tambièn los encuentros entusiastas entre mujeres que nunca han conocido sus respectivos nombres.
Francis Scott Fitzgerald
Traducciòn al español
13 risposte a “Ricettario letterario: I piatti dei nostri scrittori / Recetario literario: los platos de nuestros escritores”
Sei davvero impareggiabile! Quasi come questi buffet!
Ti ringrazio, è lo scrittore che è stato impareggiabile però! Io sono solo una piccola parte. Questo libro va letto sentendo sentendo la voce di Di Caprio, niente da fare, un attore, ma anche il doppiatore che lasciano il segno.
Certo, intendevo impareggiabile a frugare tra le righe!
Beh, questo lo concedo, è merito mio. Chi cerca trova!
Eh, quando la scrittura è di qualità! Brava a ricordare che c’è anche qualcuno che sapeva scrivere 🙂
Ti fai perdonare la debolezza della foto… 🙂
Ahahaha Guido! Dai anche Di Caprio ci sta benissimo in questo articolo…
Vanina, birichina
ciao vanina…
altro artista che adoro!!!! ho apprezzato sia il film con un bravissimo di caprio sia il libro…divorato!!!!
ti ho mai detto quanto mi piacciono i tuoi post su cibo e letteratura???? troppo belli!!!
buon w.e.
dnaiela
Concordo, il libro è meraviglioso, scritto in modo quasi perfetto. Il film devo ancora vederlo! Ti ringrazio, mi diverto molto con questi post! Felice week anche a te!
guardalo il film e poi ci racconterai magari se è stato all altezza del libro!!
Appena ne avrò la possibilità, sicuramente!
Perdonatissima 🙂
Di Caprio ha interpretato un grande Gatsby, in un film che rende onore al romanzo.
Devo ancora vederlo film, e non vedo l’ora!