Ed io ti voglio così senza tante storie, sapendo che sei meno che niente per taluni.
Solo necessito di un paio di mani, le tue, che si incastrano dolcemente nei miei lunghi capelli.
Ed è allora che iniziamo a sorridere come matti inconsapevoli perché le tue dita sono rimaste intrappolate, ed io sono la prigioniera di questo carcere e non me ne voglio andare.
Il tempo si ferma; intanto faccio finta di cercare una soluzione per liberarti e liberarmi, anche se entrambi sappiamo che è soltanto una banale scusa. Che dai i miei capelli scenderai ai miei seni, e dopo al resto del corpo; però non diciamo niente, per paura di perdere i sorrisi: altrimenti , come in una canzone senza parole smetteremo d’essere la coppia perfetta che si diverte a giocare all’amore.
Immagine dal web
Y yo te quiero asì sin tantas historias, sabiendo que sos menos que nada para algunos.
Es que sòlo necesito de un par de manos suaves, las tuyas, que se enredan en mis cabellos largos.
Y entonces empezamos a sonreìr como locos, porque tus dedos quedaron atrapados, y yo me siento prisionera de èsta càrcel y no me quiero ir.
El tiempo se detiene, hago de cuenta que busco una soluciòn para liberarte y liberarme; aunque si los dos sabemos que es sòlo una banal excusa.Y que de mis cabellos tus manos bajaràn a mis senos y luego al resto del cuerpo.
Y yo lo espero mientras tù me inspeccionas, pero no decimos nada porque sino pararìamos de reìr: y como en una canciòn sin letra dejarìamos de ser èsta pareja perfecta que se divierte a jugar al amor.
Vanina Rodrigo